Questa vigorosa pianticella perenne cresce spontanea nei prati ed è chiamata anche “carletti”, "s-ciupét" ecc. Le foglie hanno un delicato sapore di asparago ed è consumata sia a crudo nelle insalate, che in risotti, frittate e torte salate. In Romagna è molto usata nel sugo al pomodoro. Non teme l’inverno ed ha una bella fioritura “a calice” color viola.